Il genocidio dei curdi raccontato attraverso l’avventura di un’eroina bella e moderna
(mymonetro: 2,94)
Consigliato: Sì
Regia di Fariborz Kamkari.
Con Morjana Alaoui, Ertem Eser, Mohammed Bakri, Mohamed Zouaoui, Maryam Hassouni, Ashraf Hamdi, Falah Fleyeh, Shilan Rahmani, Sarkaw Gorany, Fehd Benchemsi, Darbast Dara.
Genere Drammatico
– Italia, Svizzera, Iraq,
2010. Durata 115 minuti circa.
Iraq, anni Ottanta, in pieno regime Saddam Hussein: Najla (Morjana Alaoui) è una dottoressa costretta a
scegliere tra i suoi sogni e il rispetto delle tradizioni cui è legata la sua famiglia. Dall’Italia, dove ha
studiato, Najla decide di tornare a Kirkuk alla ricerca del fidanzato coinvolto nella resistenza. L’amore, il
tradimento e il destino dei due uomini intenzionati a sposarla, Sherko (Ertem Eser) e Mokhtar (Mohamed
Zouaoui), s’intrecciano nel racconto della sua vita, sullo sfondo di uno dei capitoli più brutali e inesplorati
della storia dell’Iraq, mescolando tratto sentimetale e accuratezza documentaria. Secondo film del regista
iraniano residente in Italia Fariborz Kamkari, tratto dal suo romanzo omonimo edito da Cooper. Il film è la
prima coproduzione internazionale girata in Iraq dall’inizio della guerra nel 2003. Colonna sonora del
collettivo multietnico romano Orchestra di Piazza Vittorio.
A Livorno:
– Ariston (Donoratico) (21:00)